La rubrica delle ricette regionali tradizionali, parzialmente modificate al fine di renderle nutrizionalmente equilibrate per poter costituire un piatto unico, torna questa domenica con il gröstl trentino.
Le grammature indicare nella ricetta sono indicative per dare un’idea delle proporzioni tra gli ingredienti e i nutrienti ma non possono essere uno standard adatto a ogni soggetto.
Grazie alle ricerche svolte da Slow Food Editore ecco qualche curiosità sulla ricetta.
Esistono ricette che non sono nulla di più di canovacci su cui ogni famiglia può imprimere un disegno diverso a seconda degli ingrediente di cui dispone. In essi non c’è nulla di certo se non il gusto che si vuole ottenere. Il gröstl è una di queste ricette.
È molto diffuso in Alto Adige e nella parte austriaca del Tirolo. Il termine, un evoluzione del tedesco rösten, significa abbrustolire e ben sintetizza l’elemento centrale, il più importante, per qualsiasi gröstl che si rispetti: rendere croccanti, dorati leggermente bruciacchiati gli ingredienti utilizzati, ripassandoli in padella.
Nato come ricetta di recupero, per evitare di buttare avanzi di verdura e carne, oggi è di solito preparato con ingredienti freschi. Immancabili le patate bollite e il burro, a cui si possono aggiungere cipolle, pezzi di carne bollita. Il burro deve essere, se possibile, di malga: profumatissimo e dolce, dalle note di panna affiorata e con un leggero gusto di formaggio, di colore giallo. Il gröstl, conosciuto anche come rosicchiata, può essere servito da solo o con un uovo all’occhio di bue.
Ingredienti:
Manzo bollito: 100g
Patate: 350g
Cipolla: 1
Prezzemolo: un ciuffetto
Maggiorana: mezzo cucchiaio
Sugo di arrosto: qb
Burro: 10g
Preparazione:
Tagliare a fette molto sottili il manzo bollito rosolare in 5g di burro. Condire con il sugo di arrosto, aggiungere la maggiorana e portare a cottura.
Lessare al dente le patate in acqua salata. Scolarle, sbucciarle e romperle a pezzetti. Tagliare a fettine sottili una cipolla e soffriggerla in una padella con il burro rimanente, in seguito unire le patate. Far saltare per un paio di minuti a fuoco vivo. Regolare di sale e pepe. Quando le patate avranno preso un colore d’orato aggiungere il manzo e lasciare insaporire il tutto. Servite poi il gròstl ultimando con prezzemolo tritato.
Di seguito un grafico esemplificativo dei valori nutrizionali di questo piatto:

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